Dopo il Romagna Wine Festival arriva a Cesena Gusto Vino In Piazza, il nuovo appuntamento per enogastronauti e wine lovers con laboratori del gusto e banchi d’assaggio. L’appuntamento è per Venerdì 20 maggio in Piazza del Popolo. Si comincia alle 19,15 comodamente seduti sotto il loggiato comunale, davanti alla fontana Masini, per partecipare all’esclusivo laboratorio “La Romagna del vino, l’eccellenza dei formaggi”, matrimonio d’eccezione tra grandi vini del nostro territorio e sei formaggi firmati da Renato Brancaleoni. Mentre un maestro sommelier Ais si giostrerà fra le nuove frontiere del vino romagnolo, con bollicine metodo classico, vini in anfora, passiti, vendemmie tardive e riserve di sangiovese, Brancaleoni affinatore di formaggi di fama internazionale illustrerà le caratteristiche dei suoi pluripremiati prodotti e della sua “Fossa dell’Abbondanza”, ultimo baluardo di un mestiere antichissimo dove, insieme alla figlia Anna, mette in pratica, conserva e tramanda l’arte della stagionatura.
Trenta i posti riservati per il laboratorio (€ 20 ingresso, con pass gratuito anche per successivi banchi d’assaggio) che vanno prenotati allo 0547 24284 (Anna). Sei i vini sotto i riflettori, abbinati a gruppi di tre con altrettanti formaggi in funzione di gusto e struttura. Si comincia con il Brut millesimato Metodo Classico realizzato dal Consorzio Produttori olio vino di Cesena da uve sangiovese in purezza vinificate in bianco. Una prima assoluta del nuovo prodotto che non ha ancora esordito in enoteca. Seguono Nobilis, (cantina Bartolini di Mercato Saraceno) vino bianco zero solfiti realizzato con il vitigno Famoso e una piccola aggiunta di Malvasia, vinificato in un’anfora georgiana da 300 litri con lunga macerazione e Amedeo Bianco della cantina Zavalloni, un’Albana affinata in barrique, dove riposa sei mesi sui propri lieviti prima di essere imbottigliata.
Completato il primo giro, la degustazione cambia passo e struttura presentando due grandi sangiovese, il Thea riserva 2013 della Cantina Tre Monti di Imola e il Maestroso, riserva stessa annata, firmato dalla cantina Sa di Vino di Predappio, entrambi premiati exaequo nel Derby del Sangiovese disputato lo scorso aprile durante il Romagna Wine festival. Conclude il tour del gusto il Pelide, (Podere Palazzo) vino bianco di epica memoria, realizzato da uve stramature che regalano al palato una dolce struttura e un piacevole ricordo amaricante.
Dalle ore 19.45 via libera ai banchi d’assaggio dove salumi e formaggi dell’Emilia Romagna duetteranno con i Sangiovese e i bianchi di Romagna e un’ospite d’eccezione, lo spumante Metodo Classico dell’Oltrepò Pavese, un terroir d’eccellenza per le bollicine di Pinot Nero, che dal 2007 ha ottenuto la Docg diventando una delle zone spumantistiche più blasonate d’Italia.
Obiettivo della manifestazione creare cultura e conoscenza delle eccellenze enogastronomiche del territorio in un percorso multisensoriale all’insegna del piacere del palato per gastronauti, winelovers, ma anche per neofiti del nettare di Bacco. Ingresso ai banchi d’assaggio € 10 con degustazione illimitata di vini, salumi in abbinamento e guida ai vini di Romagna per orientare le degustazioni .
Trenta i posti riservati per il laboratorio (€ 20 ingresso, con pass gratuito anche per successivi banchi d’assaggio) che vanno prenotati allo 0547 24284 (Anna). Sei i vini sotto i riflettori, abbinati a gruppi di tre con altrettanti formaggi in funzione di gusto e struttura. Si comincia con il Brut millesimato Metodo Classico realizzato dal Consorzio Produttori olio vino di Cesena da uve sangiovese in purezza vinificate in bianco. Una prima assoluta del nuovo prodotto che non ha ancora esordito in enoteca. Seguono Nobilis, (cantina Bartolini di Mercato Saraceno) vino bianco zero solfiti realizzato con il vitigno Famoso e una piccola aggiunta di Malvasia, vinificato in un’anfora georgiana da 300 litri con lunga macerazione e Amedeo Bianco della cantina Zavalloni, un’Albana affinata in barrique, dove riposa sei mesi sui propri lieviti prima di essere imbottigliata.
Completato il primo giro, la degustazione cambia passo e struttura presentando due grandi sangiovese, il Thea riserva 2013 della Cantina Tre Monti di Imola e il Maestroso, riserva stessa annata, firmato dalla cantina Sa di Vino di Predappio, entrambi premiati exaequo nel Derby del Sangiovese disputato lo scorso aprile durante il Romagna Wine festival. Conclude il tour del gusto il Pelide, (Podere Palazzo) vino bianco di epica memoria, realizzato da uve stramature che regalano al palato una dolce struttura e un piacevole ricordo amaricante.
Dalle ore 19.45 via libera ai banchi d’assaggio dove salumi e formaggi dell’Emilia Romagna duetteranno con i Sangiovese e i bianchi di Romagna e un’ospite d’eccezione, lo spumante Metodo Classico dell’Oltrepò Pavese, un terroir d’eccellenza per le bollicine di Pinot Nero, che dal 2007 ha ottenuto la Docg diventando una delle zone spumantistiche più blasonate d’Italia.
Obiettivo della manifestazione creare cultura e conoscenza delle eccellenze enogastronomiche del territorio in un percorso multisensoriale all’insegna del piacere del palato per gastronauti, winelovers, ma anche per neofiti del nettare di Bacco. Ingresso ai banchi d’assaggio € 10 con degustazione illimitata di vini, salumi in abbinamento e guida ai vini di Romagna per orientare le degustazioni .
Be the first to post a comment.